Rimborso "automatico" senza assemblea per danni da fognatura

La domanda del condomino di risarcimento dei danni per il cattivo funzionamento di un impianto comune (nella specie: condotta delle acque luride), derivando dal pregiudizio effettivamente subito per il fatto del terzo (il condominio rispetto ad esso condomino) e tendendo alla ricostituzione dell'integrità patrimoniale del detto soggetto leso dal difetto del bene comune, non postula, per la sua procedibilità, la previa richiesta all'amministratore, né la necessità di istanza o convocazione dell'assemblea condominiale.
Cass. civ., sez. II, 19 giugno 1984, n. 3629,

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